Loreto

CHIESA DI LORETO

Poco discosto dall’abitato, sull’antica strada per Auronzo e Comelico, sorge il Santuario della Madonna di Loreto.
La chiesa prese le forme attuali nel 1658; la sacrestia venne aggiunta un decennio dopo e l’atrio nel 1785.

Immersa nel verde, la chiesetta è preceduta da un vasto atrio coperto, che è delimitato da un basso muro perimetrale sormontato da robuste colonne lignee. Il corpo  principale (navata quadrata e abside pentagonale) è modellato nelle forme del gotico postumo frequente in tutta la zona e caratterizzato dal prevalente interesse per le coperture a volta con nervature che intrecciano stelle fantasiose.
Sagrestia, altare laterale e corridoio di collegamento modificano l’originario profilo.

All’interno, il cornicione e due bellissimi altari in legno ad intaglio dorato, collocati verso il 1765 e impreziositi nel secondo decennio del secolo scorso (1910 -1920) dall’arte di Tommaso Da Rin di Laggio: la Madonna di Loreto con San Lorenzo e Sant’Antonio all’altar maggiore; Sant’Anna e  San Gioacchino all’altare laterale.
Il tutto crea un’atmosfera di particolare devozione.

Nella notte tra la domenica 29 e il lunedì 30 maggio 1988 la chiesa è stata spogliata di quasi tutti gli arredi e gli ex voto (circa una sessantina di oggetti), mai ritrovati.

I testi di questa pagina sono tratti da “QUADERNI DI ARCHITETTURA” pubblicati dalla COMUNITA’ MONTANA CENTRO CADORE e curati dalle sorelle Maria Silvia e Antonella Guzzon.